Se è obbligatoria non è bello
Il D.lgs. 81/2008, nell’art.37, prevede l’obbligo per il datore di lavoro di fornire a tutti i lavoratori un’adeguata formazione in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
La cosiddetta formazione obbligatoria, e il suo continuo aggiornamento, costituisce una delle più importanti misure di prevenzione e tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori.
Se è obbligatoria è meno bella? No, perché la formazione, a prescindere dal fatto che una norma la preveda espressamente, è una necessità intrinseca all’agire organizzativo. Comunicare policies e procedure, sensibilizzare e richiamare l’attenzione dei dipendenti su adempimenti e comportamenti diventa un fattore chiave per la competitività organizzativa.
La formazione, anche obbligatoria, è sempre un’occasione per favorire la partecipazione e la consapevolezza di tutti.
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